Quest’anno ricorre il 50° anniversario di uno degli orologi professionali perenni di Rolex, l’Explorer II, creato nel 1971 e orientato agli speleologi. Alla luce del 50° anniversario, ci aspettavamo di vedere una nuova versione quest’anno, come avevamo previsto nel nostro articolo. Ecco quindi il nuovo Rolex Explorer II ref. 226570. A dire il vero, non c’è molto di nuovo, visto che le proporzioni e il quadrante sono quasi identici. L’aggiornamento principale riguarda l’incorporazione di un nuovo movimento.
BREVE STORIA DEL ROLEX EXPLORER II
Come la maggior parte dei nomi scelti da Rolex per i suoi orologi, l’Explorer parla da solo. L’orologio, che è stato presentato per la prima volta nel 1953, era, come tutti gli altri membri della collezione professionale, un segnatempo creato appositamente per gli esploratori, gli alpinisti e i pionieri di ogni genere. In breve, un orologio robusto, senza fronzoli e con una grande leggibilità.
Nel 1971 Rolex presenta un altro Explorer, l’Explorer II, un orologio che non sostituisce il modello iniziale ma lo affianca nella collezione. E se il primo era già un oggetto mirato, l’Explorer II è chiaramente uno dei modelli più di nicchia della Corona. Con una cassa più grande e ancora più robusta, e soprattutto con l’aggiunta di una lunetta 24 ore e di un fuso orario supplementare, l’Explorer II era destinato agli avventurieri che si trovavano in condizioni in cui era impossibile distinguere la notte dal giorno – si pensi agli esploratori di miniere o agli speleologi. Tuttavia, l’orologio sembra essere utilizzabile anche in condizioni diverse.
Il primo orologio Rolex Explorer II fu lanciato nel 1971, con la referenza 1655. Era dotato di una cassa in acciaio inossidabile di 40 mm e, caratteristica principale, di una lunetta fissa radiale in acciaio spazzolato con incisa una scala di 24 ore – e il fatto che fosse fissa lo differenziava dal GMT-Master. In combinazione con la lancetta centrale sovradimensionata del GMT, gli orari AM e PM potevano essere facilmente differenziati. È importante notare che gli Explorer II 1655 non sono orologi a doppio fuso orario, poiché la lancetta delle 24 ore è accoppiata a quella delle ore tradizionali. Si tratta esclusivamente di un’indicazione delle 24 ore. Le prime versioni del 1655 avevano una lancetta delle 24 ore arancione, mentre i modelli successivi ne avevano una rossa. Un altro elemento distintivo di questa prima generazione era il quadrante con indici in trizio dipinti, tra cui un triangolo sovradimensionato a ore 12 – una disposizione unica per il 1655. All’interno si trovava il calibro Rolex 1575, lo stesso movimento degli attuali GMT-Master. Con piccole variazioni nel corso degli anni, questo orologio ha avuto una lunga produzione dal 1971 al 1985.
La prima evoluzione del Rolex Explorer II risale al 1985, con la referenza 16550… E questo fu probabilmente il più grande aggiornamento di questo modello. Le differenze erano sia tecniche che di design. Il movimento, ad esempio, era ora il calibro 3085, che consentiva di regolare la lancetta delle 24 ore in modo indipendente. Ciò significa che l’Explorer II diventa un orologio con doppio fuso orario, mentre il GMT-Master diventa un orologio con triplo fuso orario. La cassa rimane di 40 mm, con vetro zaffiro, ma la lunetta, sempre fissa e spazzolata radialmente, viene rinnovata con indici triangolari invertiti e numeri più grandi. Infine, il quadrante, ora disponibile in nero e in bianco, divenne più convenzionale, in linea con gli altri orologi sportivi Rolex: lancette Mercedes, lancetta delle 24 ore più piccola e indici triangolari, rotondi e rettangolari riempiti di trizio. L’orologio divenne così un robusto orologio da giramondo, meno incentrato sulla speleologia e sull’esplorazione delle grotte. Il Rolex Explorer II 16550 è stato dismesso nel 1989.
Il modello successivo è noto come Explorer II 16570 e viene lanciato nel 1989. L’evoluzione è stata morbida, con il mantenimento della maggior parte delle caratteristiche del 16550. Il modello si presenta prima con un nuovo movimento, il calibro 3185, e poi con la sua evoluzione, il calibro 3186. Il quadrante bianco “polare” era dotato di lancette e indici neri (non più argentati). A parte l’evoluzione del movimento, l’aggiunta del réhaut inciso da Rolex e il passaggio dal trizio al LumiNova e poi all’SLN, il 16570 è rimasto lo stesso per 22 anni, disponibile con quadrante nero o bianco.
L’ultimo aggiornamento del Rolex Explorer II risale al 2011 con la referenza 216570. In concomitanza con il 40° anniversario di questa collezione, l’orologio ha reso un discreto omaggio alla prima generazione con una lancetta 24h arancione sovradimensionata. La cassa è diventata più grande, con i suoi 42 mm, e la lunetta con spazzolatura radiale è rimasta fissa, ma con marcature ancora più marcate. Dal punto di vista meccanico, questo 216570 montava il calibro 3187, sempre con doppia lancetta indipendente. Seguendo l’evoluzione della cassa, il quadrante è diventato “Maxi”, con indici e lancette luminose sovradimensionati, davvero sovradimensionati… Il modello bianco ha mantenuto gli indici con contorno nero, mentre il modello nero presenta indici in oro bianco. E come tutti i suoi predecessori, era impermeabile fino a 100 metri.
Oggi, per celebrare il 50° anniversario di questo orologio altamente specializzato, Rolex annuncia una nuova generazione di Explorer II, il che significa che la referenza 216570 è ora fuori produzione.
IL NUOVO ROLEX EXPLORER II 226570
Facciamo un rapido riepilogo. Cosa c’è di nuovo nel Rolex Explorer II 226570? Principalmente un nuovo movimento, come ci si aspetterebbe. Ci sono alcuni aggiornamenti minori sul quadrante e sulle lancette. Il vetro è diverso e anche la cassa è stata rielaborata, ma in modo piuttosto discreto. Nel complesso, si tratta di un modello aggiornato, non di una nuova iterazione.
A partire dalla cassa, il nuovo Rolex Explorer II 226570 conserva il diametro di 42 mm della generazione precedente, nonché le superfici superiori spazzolate e le fasce lucidate. La corona, sempre Twinlock, è sempre protetta da protezioni e l’impermeabilità è sempre di 100 metri. La cassa in Oystersteel è stata però leggermente ridisegnata, con anse più sottili e fasce più affusolate, in linea con il Submariner del 2020.
Anche uno degli elementi distintivi di questo orologio, la lunetta spazzolata a raggiera con scala delle 24 ore, è stato mantenuto. Il carattere dei numeri è identico e anche i triangoli invertiti sono ancora presenti. Ci aspettavamo in qualche modo che la lunetta in ceramica facesse parte di questo aggiornamento, ma a quanto pare Rolex crede ancora nell’acciaio per l’Explorer II.
Per quanto riguarda il quadrante, il nuovo 226570 mantiene le due classiche opzioni di quadrante bianco o nero laccato. Sebbene sia stato mantenuto il cosiddetto layout “maxi”, con lancette e indici sovradimensionati, si notano alcune leggere evoluzioni, soprattutto nell’edizione con quadrante bianco. Infatti, le lancette sono in oro bianco con rivestimento PVD nero opaco per evitare i riflessi e migliorare la leggibilità. L’edizione con quadrante nero conserva gli indici e le lancette in oro bianco lucidato. Rolex indica che gli indici e le lancette beneficiano ora di una visualizzazione Chromalight ottimizzata. Alla luce del giorno, questi elementi del display hanno una tonalità bianca più luminosa e l’intensità del bagliore blu emesso dagli indici e dalle lancette dura più a lungo.
Elemento iconico dell’Explorer II, questo nuovo 226570 conserva la lancetta centrale GMT sovradimensionata rivestita di arancione. Non solo può funzionare come indicatore giorno-notte, ma anche come secondo fuso orario. Il quadrante è ricoperto da un vetro zaffiro con trattamento antiriflesso. L’emblematica lente d’ingrandimento sopra la data è ancora presente.
L’aggiornamento principale riguarda il movimento, che fa parte della generazione 32xx ed è condiviso con il GMT-Master II. Il calibro 3285 è dotato di scappamento Chronergy e di spirale Parachrome blu. Batte a 4 Hz e ha una riserva di carica di 70 ore. Come già detto, si tratta di un movimento a doppia ora, in cui la lancetta corrispondente all’ora locale può essere regolata in modo indipendente.
Per quanto riguarda il bracciale, nessun aggiornamento di rilievo: è sempre in Oystersteel, completamente spazzolato e dotato di una chiusura di sicurezza pieghevole Oysterlock e di una maglia di prolunga Easylink comfort (circa 5 mm).
Il Rolex Explorer II ref. 226570 avrà un prezzo di 8.050 euro, con quadrante nero o bianco.
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